mercoledì 21 dicembre 2011

La TOP TEN dei videogiochi 2011 - Terzo posto

Questo gioco meriterebbe anche la prima posizione, ma...


...ma oltre alla sterminata lista di pregi, ha anche qualche difetto che proprio non tollero.
  1. All'alba del terzo episodio ancora si fatica, alle volte, a capire cosa fare e dove andare, perdendo un sacco di tempo e ammazzando il ritmo. Eventuali suggerimenti arrivano - se arrivano - troppo tardi e non sempre sono chiari.
  2. L'iper realismo delle animazioni, davvero bello, talvolta è un limite. In qualche caso è capitato di dovermi posizionare in un punto esatto per interagire con un elemento dell'ambiente e le animazioni di movimento, per mantenersi consistenti, non permettevano di spostarsi di meno di un passo standard, costringendomi a muovermi un po' in giro fino a trovare la "rotta" corretta per andare dove volevo.
  3. Quelle che vorrebbero essere sequenze stealth spesso lo sono solo nelle intenzioni, perché non c'è modo di attraversare una zona senza che nessuno noti Nathan e se c'è è ben nascosto. In particolare, la parte stealth dell'aeroporto l'ho ripetuta una decina di volte perché almeno lì volevo riuscire a finire tutto senza far scattare l'allarme, fino a memorizzare talmente bene gli spostamenti delle guardie che potevo permettermi di correre in giro senza mai nascondermi e sorprenderle ugualmente. Ma le ultime due, proprio...
  4. La storia mi ha coinvolto di meno rispetto al passato. Magari è anche colpa di Battlefield 3 che era uscito pochi giorni prima, ma non l'ho divorato in un soffio come l'episodio precedente nonostante sia più corto.
Tolto questo, ripeto, potrebbe essere IL videogioco dell'anno, un'esperienza dove gioco e film si fondono in maniera praticamente perfetta, il capolavoro assoluto di Naughty Dog. Se è qui, è perché altri due prodotti mi hanno colpito maggiormente. Nei prossimi giorni vedremo quali sono - e sono sicuro che almeno uno dei due lascerà interdetti.

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