mercoledì 2 aprile 2008

Ciao, Murphy!

Potrei dirlo, e volentieri, se fosse questo Murphy qui.
Invece è l'altro, il famigerato.

Una settimana fa, i realizzatori del portale d'ateneo mi avevano chiesto un backup recente del database di produzione per avere dati recenti su cui lavorare nel loro sviluppo. Solita operazione: copia ultimo backup, zippa, invia via FTP. Oggi mi telefonano: il file non c'è. Controlliamo... Ohibò, è vero, manca. Eppure, anche se aveva manifestato qualche difficoltà, alla fine mi aveva confermato il trasferimento del file. Vabè, riproverò. Appena messo giù il telefono, il primo pensiero è: e ci hanno messo una settimana ad accorgersi che il file mancava?
Rifaccio la trafila solita, ma stavolta, al termine del nuovamente difficoltoso trasferimento FTP, mi scollego e ricollego per controllare. Eccallà, manca. Riprovo. Nisba.
Inizia un turbinio di email: innanzitutto chiedo se le credenziali che sto usando siano corrette e i permessi del mio utente settati a dovere. Eh, ovvio. Riprovo dopo aver fatto sparire un po' di file dal server remoto. Macchè. Mi passano il link a una pagina da cui tentare l'upload via http. Va in errore dopo un po'. Quanto è grosso il file? Circa 25 MB. Ah, il limite è 10, aspetta che lo aumentiamo. E vabè, riprovo. Stavolta invece di un "rassicurante" errore di sovraccarico come prima, parte direttamente una mostruosa eccezione java con tutto il suo tremendo stacktrace. Ehi, non va. Prova a metterlo direttamente sul portale, lo scarichiamo da lì e poi lo cancelli. Storco il naso, ma mi adeguo o qui facciamo notte.
Passa un po' e mi informano che hanno scaricato il file tre volte, ma arriva sempre corrotto. Lo apro io e va perfettamente. E' a questo punto che capisco che oggi Murphy ha posato il suo ironico sguardo su di me. E lui, accorgendosi di questo, decide di giocare a carte scoperte e fare del suo peggio.
Le successive proposte sono:
  1. Prova con l'acquasanta
  2. Spezza il file con WinRAR e uppalo pezzo per pezzo.

Acquasanta non ne ho, quindi scarto la prima ipotesi. Proviamo con la seconda, ma, ohibò, non ho winrar installato e non mi va di farlo per un solo stupido file. Quindi decido di chiedere aiuto a qualche collega, anche perché l'ultima volta che ho avuto bisogno di dividere un file in più parti credo sia stato otto o nove anni fa per far entrare un "malloppone" da oltre 1MB e mezzo in due floppy; avevo usato ARJ a linea di comando e nemmeno ricordo se ci riuscii, figuriamoci. Ka300m, il collega interpellato, mi risponde che posso usare 7zip, tanto lo usano anche quelli che devono ricevere il file. "Ah, ok, ma non ho mai provato, che opzione devo usare?" "Ti faccio vedere, il file è sulla chiavetta?" chiede, indicando l'aggeggino USB che rigiro nelle mani. "Sì, aspetta..."
Qui l'infido traditore cala il suo asso. La chiavetta USB mi cade a terra. Niente di che, mi è successo altre volte. La infilo nel computer di Ka300m e...
...
Non la vede? Non si accende nemmeno il led... Ma che? Aspe', la provo su un altro computer...
...
Macché.
E' defunta. La chiavetta USB, fedele compagna di lavoro per oltre un anno, è morta per un colpetto del piffero ricevuto cadendo.
La tentazione di dare fuoco a tutto ciò che incontro si fa strada per un istante, ma la reprimo.
"Me ne faccio dare un'altra. :| "
Finalmente risolviamo di spezzare questo stramaledetto file in più parti e - miracolo - l'FTP remoto decide di riceverli tutti correttamente. E i destinatari riescono persino a riassemblare il file originale! I nostri amici ingegneri hanno la loro fottutissima copia del database.
Bilancio della giornata: oltre 4 ore per spedire un file del cazzo da 25,6 MB, una chiavetta USB morta (che si sta cercando di riparare) e la risata sarcastica di Murphy che ancora mi risuona nelle orecchie.

3 commenti:

Unknown ha detto...

quando Murphy si mette di traverso ogni resistenza è futile... porta pazienza.

ah: il vero nerd sa a memoria il mantra dei comandi ARJ! ripassa!! :asd:

MARGIO ha detto...

Non ho Winrar?

Sei nell'internet avion.

DigiUita il tuo nUome

Avion ha detto...

Non capisti, eppure l'ho scritto: era sbatta installarlo per una sola volta che mi serviva. In più ci tengo molto a tenere "pulito" il computer di lavoro.