giovedì 8 marzo 2007

La ragione della Ragione

ra|gió|ne
s.f.
1a FO facoltà propria dell’uomo di stabilire connessioni logiche tra idee, che costituisce la base della conoscenza e del discernimento: agire secondo r., non avere l’uso della r., la vittoria della r. sull’istinto, lasciarsi guidare dalla r., ascoltare la voce della r.
1b TS filos., in san Tommaso, l’attività discorsiva e argomentativa dell’uomo contrapposta e subordinata al carattere intuitivo dell’intelletto | nell’illuminismo, strumento di conoscenza che è guida di ogni processo umano e sociale | in Leibniz, fonte della conoscenza della realtà nella sua essenza | in Kant, in campo teoretico, organo della legge morale che prescinde assolutamente dalla sensibilità | in Hegel, artefice del sapere assoluto, che, superate le astrazioni dell’intelletto, attinge all’universale assoluto

L'idea per il titolo di questo blog mi è venuta ripensando al comunicato finale del Meeting di Rimini 2006.
La Ragione è il formidabile strumento conoscitivo dato all'uomo (e, fino a prova contraria, solo all'uomo). La Ragione è il modo in cui l'uomo entra in rapporto con la realtà che lo circonda, la osserva, analizza ciò che ha osservato, coglie i segni che gli permettono di capirla. La Ragione dovrebbe essere un'apertura, per sua natura dovrebbe considerare sia l'evidenza che la possibilità. Ma da troppo tempo, ormai, la Ragione è ridotta, ingabbiata, piegata; la categoria della possibilità è rimossa, l'evidenza è ignorata in favore della propria idea preconcetta, che si cerca di giustificare considerando solo certi aspetti della realtà che fanno comodo, anziché considerarla nella sua interezza. Questo stato di cose sta portando a un sempre più veloce declino della nostra civiltà, che, piano piano, crollerà inesorabilmente sotto la spinta della chiusura mentale, del relativismo che distrugge l'identità di uomo e di popolo, del nichilismo che abbatte la statura dell'uomo e ne cancella l'umanità.

Questo però non sarà esclusivamente un blog dedicato a queste tematiche. Capiterà anche che scriva tante palettate di cavoli miei...

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