AHAHAHAHAHAH ma vaffanculo.
Secondo la legge 194, la donna che vorrebbe abortire dovrebbe consultare anche i "centri di aiuto alla vita", così da discutere i problemi che la inducono ad abortire e cercare di trovare una soluzione alternativa.
Così NON è.
Questi centri sono ignorati o volutamente ostracizzati: spesso, la donna che vuole abortire non viene mandata a colloquio con essi, ma semplicemente riceve il suo bel certificato che le permette di andare ad abortire, e avanti la prossima.
Forse la ministra ha ragione a dire che la 194 non deve essere toccata: prima di rivederla, dovrebbe almeno essere applicata, per vedere se funziona.
2 commenti:
guarda che non è così.
la situazione cambia di regione in regione.. in lazio e lombardia per esempio a ricevere più finanziamente sono stati proprio i consultori privati di orientamento cattolico.
prima di scrivere post arroganti e approssimativi informati.
ciao
Hanno ricevuto finanziamenti, ma le donne ci vengono mandate quando vogliono abortire?
Spesso no.
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